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Vivere con una moneta senza Stato in un sistema governato dalle banche, dal capitale e dalla finanza é: 1. curarsi una carie con una calibro 36; 2. calibrare le emozioni del cuore al mattino sul gorgoglio del cesso prima di farsi la barba; 3. farsi la barba con una ghigliot
La musica Rita Tekeyan è un Manifesto contro la guerra, contro i genocidi e contro tutti i tipi di crimini che annientano l'umanità. Tema vissuto personalmente dalla musicista/cantante/performer e artista Rita Tekeyan (nata in Libano di origini Armene). Questo è un tributo a c
Hieronymus Bosch non datò mai i suoi dipinti e ne firmò solo alcuni. In Spagna, per lo più a Madrid, se ne trovano molti. In Spagna, per lo più a Barcellona, risiede Rik van den Bosch, musicista girovago e guida turistica in bicicletta che ha poco a che fare con il suo
In occasione del finissage della collettiva di fotografia Linguaggi del Corpo la 77 art gallery propone alcune suggestioni letterarie ispirate alle opere in mostra. L’attore e autore Giulio Valentini passeggerà per la sala alla scoperta dei fotografi presenti: offrirà c
[caption id="attachment_3050" align="alignleft" width="150" caption="io ed Efraim"][/caption] "Un fiume in piena"... così mi piace definire la personalità, lo stile e la scrittura di Efraim Medina Reyes. Come un fiume esiste nello stesso momento nel suo nascere alla sorge
Da qualche mese, una nuova pseudoparanoia si è insediata nel mio cervello, tra l’ipotalamo e il basso emisfero destro, togliendo spazio alle tre o quattro molecole ancora funzionanti impegnate a giocare a trivial pursuit, come di consueto. Non sono certo, ora che ci penso, c
In concomitanza con la mostra LINGUAGGI DEL CORPO sarà presentata la performance "L'ANARCHIA DEL POTERE" di Chiara Mazzocchi e Giulio Valentini (Attore/autore), tratto dal testo di Pier Paolo Pasolini ". Nulla è più anarchico del Potere", si lega al concetto di potere del
«La mia decisione era presa; non sarei stato né contro i bolscevichi né neutrale, sarei stato con loro, ma liberamente, senza abdicare al pensiero né al senso critico. Sarei stato con i bolscevichi perché davano compimento con tenacia, senza scoraggiamenti, con ardore ma
Se avessi passato il capodanno leggendo una biografia di Giulio Cesare avrei pensato: a 5 anni di essere un genio; a 10 anni, uno precoce; a 15 anni, un disadattato; a 20 anni, un vecchio; a 25 anni, uno sfigato; a 30 anni, un alternativo; a 35 anni, un anticonformista;