Chissà come mai andando in giro per São Paulo ho come la sensazione che da un momento all’altro stia per iniziare una partita, che qualcuno abbia nascosto il pallone da qualche parte e che il vigile, il tassista, il banchiere siano pronti a togliersi la camicia e cominciare a ballare la samba con su scarpini da sei tacchetti…