Se fossi una multinazionale, delocalizzerei in paesi dove i diritti lavorativi non esistono e pagherei per un ora di lavoro (Stabilimento di Foshan, Guangdong, Cina dove c’è per esempio la Piaggio, che opera in joint venture con il gruppo Zongshen, uno dei principali costruttori cinesi di motori e veicoli a due ruote) tra i 30 e i 40 centesimi di euro.
Varierei gli orari dei turni ma non meno di dieci/dodici ore al giorno, settantadue alla settimana.
Farei vivere gli operai in fabbrica fornendo vitto e alloggio.
E al momento dell’assunzione, farei persino pagare le tute di lavoro (6 euro) e e il logo aziendale (circa 2 euro).
Farei firmare ai dipendenti un contratto di lavoro due mesi dopo aver iniziato a lavorare.
Non consegnerei nessuna copia del contratto.
Darei ai neoassunti il primo, metà salario, il secondo mese l’80% dello stipendio e poi di mese in mese farei crescere la somma del 5%.
Tratterrei il resto, come deposito.
Inoltre, gli farei pagare l’assicurazione contro gli infortuni versando circa 6 euro il mese, che corrisponde al 6-7% dello stipendio.
Se fossi una multinazionale, nelle Democrazie dove ancora esistono leggi a tutela del lavoro, crerei ad arte disoccupazione salassando i governi e le imprese, portando avanti misure politiche finalizzate a mantenere sempre più alta la disoccupazione e soprattutto bassi i salari e poi pagherei i politici per fare i miei interessi nascondendo la verità con dichiarazioni pubbliche generiche e di facciata, nei giorni giusti.
Napolitano: “Lavoro dovere politico e morale”.
Letta: «Lavoro è priorita. O falliremo».
Bonanni: “Il nostro impegno è chiamare tutti i lavoratori a raccolta per affrontare con coraggio una situazione che non si affronta con scaricabarili. Chiediamo all’Italia, alla classe politica di cambiare, di non dedicarsi ai litigi ma di occuparsi dei fondamentali dell’economia, delle questioni concrete”.
Sacconi: “Sale la disoccupazione, il Primo Maggio governo e parlamento prendano impegni sul Lavoro”.
Se fossi una multinazionale, vi augurerei “buonprimomaggio” con i canini a solleticare le labbra…