In alcune zone della foresta subequatoriale esistono pesci abituati a vivere in un acqua così putrida da perdere l’uso della vista poco dopo la nascita.
Così tutto intorno a noi: nasciamo puliti prima che qualcosa o qualcuno ci spalmi sulla pelle un brodo colloso fatto di corruzione, disincanto, egoismo, paura, paura, paura! Di seguito ci abituiamo a ingoiare, leccare, diffidare, maneggiare, dimenticare, urlare… e perdiamo di vista la vita sostituendola con l’ipnosi e la servitù. E’ “la notte in cui tutte le vacche sono nere” anche quelle di via Olgettina…